Ammettiamolo, noi italiani appena sentiamo nominare la parola pizza iniziamo a sbavare.
Aggiungici una bicicletta e il binomio è la fine del mondo!
Ma partiamo dall’inizio.
Chi è Rodney Soncco?
Un simpaticissimo pizzaiolo di origini peruviane che gestisce la pizzeria “La Fontana” a Bellusco insieme a fratello e sorella.
E la bici?
Bhe, nei ritagli di tempo Rodney ama la bicicletta, e ama le sfide contro se stesso, in particolare le sfide del BikingMan, che sembrano disegnate e create apposta per lui.
Ma cos’è BikingMan?
E’ un circuito di gare di ultra ciclismo fondato da Axel Carion e Andreas Fabricius, sostenute nei luoghi più belli del pianeta per riunire atleti di tutte le discipline.
Ovviamente per mantenere uno spirito più randagio in queste gare non è consentito nessun tipo di assistenza esterna, l’autosufficienza è indispensabile.
Una gara BikingMan è una sfida totale, in cui ogni ciclista, anche il più esperto, deve andare oltre i propri limiti e gestire il proprio sforzo per raggiungere il traguardo.
Con i suoi soli 28 anni, Rodney in questi due anni ha già partecipato a due gare BikingMan e vincendole anche: IncaDivide 2017 e Oman 2018.
BikingMan IncaDivide 2017
3500 km di strade sterrate peruviane, 63.000 metri di dislivello, quota massima 4700 metri, da coprire in massimo 26 giorni, ovviamente senza assistenza esterna.
Rodney l’ha conclusa in soli 16 giorni!
1000 km nel deserto dell’Oman, 9000 metri dislivello, 5 giorni il tempo massimo.
Rodney l’ha conclusa in 43 ore senza nemmeno dormire.
Ora che ho snocciolato il curriculum ciclistico di Rodney, calcolando che Bellusco dista solo una quarantina di km da casa mia, la voglia di conoscere questo straordinario personaggio è davvero tanta.
Bellusco è anche il paese natale del mio collega Cesare, fresco testimone della campagna Airc 5×1000 del San Raffaele, anche lui tifoso di Rodney come me.
Decidiamo così di prendere una pizza insieme proprio nella pizzeria di Rodney, e in una sera di marzo, giusto per stare in argomento, decido di inforcare la mia bici e organizzare questa bella serata!
Confesso che prima di entrare ero parecchio emozionato, conoscendo Rodney solo tramite internet e i social network, ero intimorito.
Una volta entrati abbiamo subito capito con chi avevamo a che fare: una persona semplice, umile e tranquilla, per nulla ostentatrice del campione che è realmente, al contrario di tanti altri personaggi famosi e blasonati che girano su Facebook e Instagram.
Come mi ha definito Cesare, mi sento come un bambino davanti al suo eroe, avrei voglia di fargli infinite domande ma ho anche paura di disturbarlo e distrarlo dal suo lavoro, si perchè vorrei ricordarlo, lui lavora per davvero!
Tanti ciclisti di un certo livello, anche amatori, grazie a sponsor, riescono a non lavorare o far finta di lavorare per dedicarsi completamente alla bicicletta.
Lui invece no, il tempo per la bicicletta è quando non lavora, e la stima per questo personaggio aumenta a dismisura!
Nel suo locale si respira aria di Perù, aria di casa come ha tenuto a ricordarci!
Ci racconta della sua ultima esperienza in Oman, e di come non si capaciti ancora del risultato ottenuto.
43 ore per 1000 km!
Pensava di metterci molto più tempo per concludere la gara, e ci racconta, ridendo, dei giorni che ha avanzato nei quali è stato costretto a fare il turista.
Ovviamente tante domande che gli ho fatto sono sul suo futuro. Ha voluto condividere con me e Cesare tanti sogni e progetti, che per privacy non mi sembra corretto raccontare.
Unica certezza che vi posso svelare è la prossima gara:
BikingMan Corsica, 29 aprile, una gara Sprint di 700 km e 13.000 metri di dislivello, per la quale si sta allenando sulla mitica salita di Montevecchia con le “ripetute” fra un buco e l’altro in pizzeria.
Noi ovviamente faremo tutti il tifo per lui!
Se devo essere sincero fino in fondo, la cosa che in assoluto mi colpisce più di tutte di lui, è che al contrario della stragrande maggioranza della popolazione maschile mondiale, riesce incredibilmente a fare due cose in contemporanea, per me impossibile: parlare di ciclismo mentre fa la pizza!
Tanta ma tanta stima per questo uomo, un eroe!
E il risultato non risulta scadente o di bassa qualità, anzi, sono rimasto piacevolmente colpito dalla bontà del suo prodotto!
Vi invito tutti ad assaggiare la sua ottima pizza!
É incredibile come gente con molto meno diventa popolare ( vedi calciatori) al cospetto di questa forza umana anzi disumana…. che meriterebbe le prime pagine ….
Complimenti….
magari glieli farò andando a mangiare una pizza.
Sicuramente gli farà piacere se passerai a mangiare una pizza! ciao Paolo!